Visione
LVMIA è un codice invisibile.
Non tutto ciò che si sente si vede.
E non tutto ciò che si vede ha un profumo.
Nel tempo dell’eccesso, LVMIA è un atto di sottrazione.
Un invito a rallentare, a percepire ciò che non si mostra.
Non è un profumo.
È memoria in forma olfattiva.
È design che trasforma lo spazio in presenza.
Ogni flacone è una scultura silenziosa.
Un rituale invisibile che abita l’aria, la soglia, il tempo.
Le nostre essenze non coprono: rivelano.
Riscrivono il linguaggio dell’abitare.
Con eleganza. Con ascolto. Con assenza.
LVMIA non si colleziona. Si vive.